Donna con le ali, Luisella, vola nel globo su traiettorie di incontri possibili, in cerca e ricerca del metallo alchemico per la trasformazione dell’essere qui a poter dire_esprimere_rappresentare_ offrire_dare-e dire e tacere, mostrare e nascondere, dare per la gioia di un sorriso e prendere per nutrirsi.
Ali per viaggiare incontro a culture e genti, paesaggi e volti, tradizioni e usi, cucine e giochi, lingue e modi d’essere e di vivere. Ma anche ali per la sentita profonda voglia semplicemente di volare, nel respiro del vento, soffio di trasformazione mutevole nell’attimo e viva, presente, pronta a inventare il giro di danza che qui questo incontro fra noi ora ispira.
Poeti da invitare per Madrigale 2002, L’Espresso dice di nuove voci, ed anche di Luisella. La rintraccio ma ha impegni per il giorno. Ringrazio e ne parlo. Vincenzo coglie l’occasione, e a quasi un anno m’invita che lei c’è. Sorpresa grande, immensa: stabilito il contatto, ne ha curato il rapporto, vi si è portato vicino, l’ha incontrata e fatta giungere in Puglia, Casarano, Parabita, insieme una sera, più sere. Quanto lei voleva, quanto noi si voleva: in apparenza vagando per il mondo, ma intimamente su traiettorie di reciproca ricerca per giungere a incontrarci, e si realizzava il desiderio di aprire le finestra al nuovo che giunge e ravviva l’esistente e dona vita.
Ma più ancora, di come aprire le ali per estrinsecare il volo, da dentro a fuori; come esprimere l’interiore sentire per ogni situazione che sceglie di visitare e in cui si immerge.
La sua scrittura, intensa e facile da cogliere:
Ho disegnato
il volo degli uccelli e delle farfalle
e delle api.
Mi piace camminare
attraversare paesi, città, foreste
mi piace pensare agli altri
che hanno seguito
gli stessi percorsi
Abbandonare il quotidiano.
Lasciarsi attraversare dal luogo.
Porgere all'altro la parte migliore di noi stessi.
Si può approfondire l'esercizio dello sguardo. (Luisella Carretta)
Attraversa luoghi nei suoi viaggi, ma da quei luoghi Luisella si lascia al contempo attraversare. Lasciarsi attraversare da un luogo, con quanto in esso vive e vi abita! Ben oltre la porta emozionale, vi è il prodotto che ogni emozione suscita, il carattere dell’impatto con una realtà diversa e nuova a cui il viaggio ci conduce. Ed è quest’impatto profondo che il luogo sedimenta nel viaggiatore che Luisella va a cercare, da scoprire. Non è una turista, che gira e passa in superfice da luogo a luogo, Luisella s’immerge profondamente negli spazi che attraversa, vi si colloca e li attraversa dall’interno, raffigurandosi in essi come esserci da sempre, per esserci nata perché realmente il suo essere nel mondo lo rappresenta come un essere del luogo mondo, a cui nessun luogo è estraneo ed, in ognuno, ognuno di noi può nascervi.